Dopo un calo del prezzo dei materiali per la costruzione per tre mesi consecutivi, l’aumento del prezzo del carburante e dell’acciaio risulta in un aumento del costo del materiale.
A mettere in risalto la situazione (e le conseguenze) è ForConstructionPros che ha pubblicato tre articoli a riguardo.
Titolo originale: Construction Materials Prices Decline for Third Straight Month
Il primo articolo del 14 Agosto mostra che i prezzi di alcuni prodotti necessari per la costruzione sono diminuiti negli ultimi tre mesi (maggio-giugno-luglio) e sono inferiore rispetto allo stesso periodo dell’anno 2012.
Titolo originale: Diesel and Steel Price Spikes Could End Discounted Construction Costs
Un secondo articolo, pubblicato lo scorso 14 Agosto, prevede che l’aumento del prezzo del petrolio e delle materie prime farà si che aumentino i prezzi del materiale per la costruzione.
Titolo originale: Rising Oil and Commodity Prices Raise Construction Materials Prices
L’ultimo articolo, pubblicato il 13 Settembre, conferma che i prezzi dei produttori sono aumentati del 2% durante il mese di Agosto e che aumentano dell’1% anno dopo anno. Secondo l’economista principale dell’Associazione di Costruttori e Appaltatori Anirban Basu questo è un dato negativo perché con la situazione economica del momento si aspetterebbe che i prezzi rimassero invariati. Se aumenta il prezzo del materiale, aumenta anche la spessa per fare il lavoro, è più difficile avere dei finanziamenti e tutto ciò contribuisce a rallentare la crescita economica. La previsione è che il prezzo del carburante continuerà a salire, il che influenzerà negativamente il prezzo dei materiali, ma si aspetta comunque che rimarranno stabili nel futuro più immediato.