Le terne JCB compiono 60 anni

La JCB ha pubblicato oggi un comunicato stampa per annunciare l’inizio delle celebrazioni per il 60° anniversario della messa in produzione delle terne. La notizia è stata resa pubblica attraverso un comunicato nel sito web di Sillabario, l’agenzia che diffonde i comunicati ufficiali della JCB in italiano.

Le terne JCB compiono 60 anni

Il 60° anniversario della terna JCB: la terna JCB, una lunga storia che guarda al futuro
JCB ha avviato le celebrazioni per i 60 anni di messa in produzione di una moderna icona del settore: la terna! Un mezzo che ha contribuito a plasmare il mondo, con la promessa di innovazioni future sempre più straordinarie.

Era il 1953, quando Joseph Cyril Bamford agganciò, per la prima volta, un retroescavatore leggero al suo trattore con caricatore Major Loadall, creando così una macchina che ha quasi letteralmente “plasmato” il mondo. Da quella prima JCB Mk1 il concetto si sviluppò rapidamente, con il lancio nel 1956 della Hydra-Digger e nel 1960 della più pesante e potente JCB 4.
Le terne rappresentano la quarta macchina più popolare in termini di vendite di macchine da cantiere a livello mondiale, nonostante l’evoluzione di nuovi e competitivi prodotti nel corso degli ultimi 60 anni. In questo scenario, la ormai “mitica” terna JCB è la più venduta al mondo e ha dominato per 13 anni consecutivi il mercato a cui ha dato vita. Nonostante ci siano voluti 20 anni per costruire le prime 50.000 terne JCB, sotto la leadership di Lord Bamford la società ha espanso la propria produzione di macchine al Regno Unito, all’India e al Brasile e, alla fine dello scorso anno, ha raggiunto le 500.000 terne prodotte.
Tim Burnhope, Responsabile innovazione e sviluppo JCB, ha dichiarato: “La terna non è vecchia di 60 anni, bensì è una giovane sessantenne e questa macchina, ormai un’icona, è solo all’inizio del suo viaggio. La terna JCB continuerà a svilupparsi e a crescere. Si tratta di un concetto che ha ancora molto da offrire per il futuro. Si tratta di una macchina molto importante e nei prossimi anni vedremo la terna svilupparsi rapidamente come un potente e versatile porta-attrezzi. Grazie alla sua versatilità, infatti, è molto più di una semplice macchina di scavo e i nostri clienti stanno iniziando a reinventare la terna per sé stessi, sulla base di ciò che questa può offrire come macchina porta-attrezzi. Il settore industriale è sempre più in difficoltà per l’aumento dei prezzi del carburante; la terna si propone anche in questo Settore come una fantastica opportunità grazie al suo valore residuo elevato e al funzionamento versatile. Penso che in futuro diventerà un prodotto chiave anche del settore industriali”.
Nel corso degli ultimi sessant’anni, JCB ha sviluppato e potenziato ininterrottamente il concetto di terna. La JCB è stata la prima compagnia a introdurre motori turbocompressi, trasmissioni Powershift, quattro ruote motrici e avambracci telescopici, consentendo l’aumento di prestazioni e produttività. Il concetto è stato anche ampliato nell’ambito applicativo per includere ogni cosa, iniziando dal compatto modello 1CX basato sulle minipale, passando per il modello 2CX con sterzatura su tutte le ruote, proseguendo con la sempre popolare 3CX per arrivare al modello 4CX con ruote uguali e ai più recenti e potenti modelli 5CX.

Uno degli sviluppi più sorprendenti si è avuto con la presentazione della terna “militare” High Mobility Engineer Excavator (HMEE). Si tratta della terna più veloce al mondo, in grado di raggiungere una velocità massima di 88 km/h sia su strade che su superfici campestri, con differenti allestimenti protettivi per l’equipaggio, consentendo ai comandanti di battaglione di disporre di preziose risorse logistiche per le ricognizione in prima linea.
La società ha sviluppato di pari passo la propria tecnologia e competenza tecnica: in primo luogo progettando e costruendo una nuova gamma di motori diesel Stage IIIB/Tier 4 Interim ai vertici della categoria; poi le proprie trasmissioni e i propri sistemi idraulici; infine persino le cabine vengono progettate, assemblate e fabbricate all’interno degli stabilimenti JCB, consentendo così di controllare la qualità e il progetto in ogni fase del processo di fabbricazione. Ciò ha portato a vantaggi maggiori nella produttività, nell’economia e nel comfort per l’operatore, grazie all’uso, ad esempio, di convertitori di coppia autobloccanti, garantendo velocità di trasferimento pari a 40 km/h effettivi, utilizzando comandi completamente servocomandati (Advanced Easy Control) e montando il nuovo motore Ecomax dai consumi ridotti. Questo motore, che da solo è in grado di far risparmiare al cliente fino al 9% di carburante, soddisfa le recenti normative sulle emissioni senza dover ricorrere a un filtro antiparticolato (DPF) o ad additivi di post-trattamento dei gas di scarico, riducendo così i costi e aumentando l’efficienza a favore dei clienti. Inoltre, i sistemi di controllo elettronici impiegati sulla più recente 3CX Eco consentono all’operatore di effettuare tutti i controlli giornalieri dall’interno della cabina, riducendo i tempi di fermo e aumentando la produttività in cantiere.

Altre innovazioni recenti sulle terne includono un preriscaldatore della cabina, che può essere impostato automaticamente su un timer per preriscaldare il motore e la cabina durante i mesi invernali o nei climi freddi, consentendo all’operatore di entrare semplicemente in cabina e mettersi immediatamente alla guida, senza dover prima spannare il parabrezza e scaldare la cabina. È perfino possibile preparare bevande calde, grazie a uno scaldacqua plug-in che può essere usato per fare il tè e il caffè durante le pause.
Mr. Burnhope ha aggiunto: “Questi sono tempi entusiasmanti per la terna e sono in corso molti sviluppi. Inoltre, JCB si concentrerà sulle attrezzature e su come la terna potrà fornire soluzioni complete per i clienti in una gamma più ampia di settori industriali”.
Il modello 4CX Wastemaster rappresenta un esempio perfetto di una macchina che può essere utilizzata per compattare i rifiuti nei container e può funzionare come un sollevatore a gancio per riposizionare tali container, pulire il luogo con uno spazzolone raccoglitore, spalare la neve in caso di maltempo e, cosa più importante di tutte, muoversi facilmente tra i centri di gestione dei rifiuti e di raccolta differenziata, aumentando notevolmente l’utilizzo e tagliando i costi per l’appaltatore.
La terna rimane anche estremamente importante per molti mercati del mondo, una macchina con livelli di servizi di assistenza e supporto senza precedenti da parte della rete JCB di concessionari e distributori. Le terne JCB sono disponibili con il sistema telematico LiveLink, garantendo nuovi livelli di opportunità di diagnostica e controllo operativo. Mr. Burnhope ha concluso: “La richiesta varia in base al paese; ad esempio, alcune persone stanno scoprendo solo ora il modello 1CX, una terna compatta piccola e versatile. Si tratta di un mini escavatore, di una minipala e di una piccola pala gommata raggruppati in un’unica macchina. “Guardiamo ai prossimi 60 anni della terna e, sulla base del lavoro svolto al momento dal JCB Innovation Centre, sappiamo che nel future non sarà come appare oggi. Grazie alla totale integrazione delle attrezzature con il nostro gruppo di potenza la terna JCB ci riserverà ancora fantastiche sorprese”.

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