MB CRUSHER, DAL 2001 CREATORI DI IDEE

Storia di un prodotto che ha rivoluzionato il modo di lavorare in cantiere.

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La prima benna frantoio nacque nel 2001. La inventarono cinque fratelli di Breganze.

“Siamo nati e cresciuti nel grasso, nell’olio e nel gasolio delle macchine movimento terra – raccontano i fratelli Azzolin - Con loro ci lavoravamo di giorno e di notte. Da qualche tempo però avevamo un tarlo per testa: trovare una soluzione economica e innovativa per riutilizzare il materiale inerte del nostro cantiere. E che ci facesse abbattere i costi di trasporto e smaltimento del materiale di scarto”.

In realtà le soluzioni c’erano già: frantoi fissi e mobili, impianti di vagliatura. Ma tutte avevano un problema: costi alti di acquisto, di trasporto, di manutenzione. E non sempre si potevano utilizzare in tutti cantieri, soprattutto in quelli in zone difficili da raggiungere o nei centri urbani.

 “Ci è venuta in mente una cosa. In cantiere avevamo già degli escavatori. Li utilizzavamo con benne da scavo e martelli demolitori. Da qui è nata la nostra idea di costruire una benna che allo stesso tempo raccogliesse e frantumasse il materiale. L’abbiamo studiata, progettata e brevettata. Poi l’abbiamo provata sulle nostre macchine e nei nostri cantieri. L’idea era buona.  Da qui è nata la Meccanica Breganzese, oggi conosciuta in tutto il mondo come MB Crusher. MB come sinonimo di benna frantoio”.

Sono passati più di 16 anni da quel momento: anni di ricerca tecnologica e di sviluppo di decine di brevetti, raccontati in tutto il mondo con una proposta sempre aggiornata di nuovi prodotti. Un tempo denso di ideazione e di innovazione che ha portato l’azienda familiare ad acquisire un’identità internazionale. e a creare un nuovo segmento di mercato, migliorato e velocizzato l’operato di migliaia di imprese. “In 16 anni non si è solo modificato il mercato – raccontano i fratelli – siamo anche cresciuti per numero di prodotti, da uno siamo arrivati agli attuali 30, per fatturato, per copertura internazionale e per numero di collaboratori, visto che l’azienda ne impiega più di 150”.

La benna frantoio MB è diventata anche il simbolo di una campagna mondiale dove la ricerca della massima produttività si fonde con la consapevolezza della necessità di un utilizzo razionale e parsimonioso delle risorse naturali.

“Viviamo in un periodo dove i cittadini del mondo si interrogano sul futuro – spiegano dall’azienda - e si domandano quale sia la via migliore per utilizzare le risorse in modo più parsimonioso. La popolazione continua a crescere e con essa la richiesta di materie prime. Proprio per questo il settore delle attrezzature per il trattamento dei materiali inerti si è evoluto rapidamente e ha portato nei cantieri soluzioni all’avanguardia. Soluzioni come la benna frantoio MB: un prodotto che crea valore, che fa bene all’ambiente e che fa guadagnare le imprese che la utilizzano.”

Un prodotto che l’azienda espone e mette al lavoro nelle più importanti vetrine mondiali del settore. Fiere, eventi, demo tour. Già dai primi giorni del 2018.

A gennaio, infatti, le attrezzature MB hanno iniziato un demo tour in Chile e Brasile. Un campo prova è stato allestito a Las Vegas, durante la fiera World of Concrete. A marzo il demo tour interesserà gran parte del Sud America, l’Algeria e la Turchia. Sempre a marzo, appuntamento in Austria con il Mawev Show, l’Aquibat in Francia., il Big5 Heavy a Dubai, il Marble Izmir in Turchia. In Aprile, invece, i macchinari MB saranno in demo a Expomin, in Chile, al Diesel Dirt & Turf in Australia e alla fiera Intermat in Francia. Seguiranno numerosi altri appuntamenti in giro per il mondo, fino a fine anno.