Il mercato del lavoro negli USA è in crescita e le imprese edilizie faticano a trovare i lavoratori qualificati. Solo nel mese di ottobre, sono stati creati 12.000 posti di lavoro. La disoccupazione è scesa dei 6,4%, il tasso più basso dal 2006.
Di seguito è possibile leggere il comunicato ufficiale:
Titolo originale: Construction Industry Adds 12,000 Jobs in October
I datori di lavoro del settore edile hanno creato 12.000 posti di lavoro nel mese di ottobre, con la conseguente diminuzione del tasso di disoccupazione del 6,4%, il tasso più basso dal 2006 del mese di ottobre, secondo un'analisi rilasciata dalla Associated General Contractors of America (AGC). I funzionari dell’associazione sostengono che i guadagni del lavoro nel settore delle costruzioni, insieme con l'aumento dei salari e delle ore settimanali, sono in linea con i risultati dell'indagine, secondo la quale molte imprese hanno difficoltà a trovare un numero sufficiente di lavoratori qualificati.
I lavoratori nel settore edile, sono 6.095.000 nel mese di ottobre, il totale più alto dal maggio 2009, con un guadagno annuale di 231.000 posti di lavoro o 3,9%, secondo l’osservazione di Ken Simonson, capo economista della AGC. L’edilizia residenziale e commercio degli appaltatori hanno aggiunto 8.000 dipendenti, a partire dal Settembre, e 130.600 (6,0%) nell'arco di 12 mesi. Le imprese da costruzione non-residenziali, mestieri specializzati, ingegneria pesante e civile hanno raggiunto un incremento complessivo di 3.600 dipendenti per ogni mese e 99.800 (2,7%) nell'arco di 12 mesi.
"Negli ultimi mesi, il settore delle costruzioni ha visto crescere il tasso dei posti di lavoro in tutti i rami dell'industria più 1,9 %", ha riferito Simonson. "I salari del settore edilizio, che erano già superiori alla media del settore privato, sono aumentati del 2,6% nell'ultimo anno, il tasso di crescita più rapido, dal momento che all'inizio del 2010 - gli impresari hanno intensificato la loro ricerca dei lavoratori qualificati."
Simonson ha aggiunto: "Tutti i dipendenti del settore edile hanno lavorato in media 39,2 ore a settimana. Insieme, questi indicatori come: l’aumento delle ore settimanali, la bassa disoccupazione e l'aumento dei salari, fa supporre che il settore edilizio potrebbe essere in difficoltà nel colmare le posizioni chiave. "
Secondo un sondaggio dei funzionari AGC, rilasciato nel mese di ottobre, 83% dei circa 1.100 aziende intervistate hanno segnalato che ci sono delle difficoltà nel trovare gli artigiani e il 61% ha detto che era difficile trovare dei profili professionali. Di conseguenza, i funzionari dell'associazione hanno continuato a sollecitare i funzionari federali, statali e locali a mettere in atto una serie di misure dell'associazione individuate nel Piano di Sviluppo (Workforce Development Planche) e rendere più semplice l’istruzione, formazione tecnica e programmi di formazione per i distretti scolastici, associazioni locali e imprese private nel settore edilizio.
"Il settore edilizio ha portato un significativo contributo all’aumento dell'occupazione del paese", ha dichiarato Stephen E. Sandherr, CEO di AGC. "Ma quei guadagni sono in pericolo, a meno che le scuole, i college e i programmi di formazione possano creare un pool di talenti che si sta rapidamente prosciugando."