Secondo una società di analisi di mercato americana, la Polonia vedrà nei prossimi anni un processo di crescita costante del settore edile. Ecco i numeri.
Per chi opera nel settore costruzioni e del movimento terra un buon consiglio sarebbe investire in Polonia.
Senza andare troppo lontano dall'Italia infatti, le imprese del settore potrebbero scoprire una vera e propria terra promessa.
Secondo la società di ricerche di mercato PMR, nei prossimi tre anni la Polonia vivrà una crescita del settore costruzioni costante. Lo riporta la rivista statunitense specializzata Khl secondo cui già il 2015 ha visto nei primi sei mesi una crescita del mercato del 6% con ulteriori previsioni di crescita per la fine dell'anno.
La situazione però sembra addirittura migliorare nel 2016. La crescita prevista del settore costruzioni per il prossimo anno è dell'8%, percentuale che tradotta in cifre più concrete indica introiti attesi per 24,8 miliardi di euro.
Investimenti in grandi infrastrutture stradali lasciano pensare a una crescita addirittura più grande per il 2017. Gli analisti prevedono sul lungo periodo una crescita costante fino al 2018.
L'ingegneria civile rappresenta per PMR il fattore di sviluppo maggiore. I cantieri edili civili rappresenteranno almeno fino al 2022 il 57,1% del mercato polacco con ulteriori previsioni di crescita a discapito del settore costruzioni non residenziali che passeranno nel 2016 a una quota di mercato del 30.6% (nel 2014 era di 32,5%).