Doosan (nella persona del Chairman Yongmaan Park) ha annunciato il 12 luglio di avere siglato un accordo con il Royal and Ancient Golf Club (R&A) per estendere di altri 5 anni la sponsorizzazione dell’Open Championship (conosciuto anche come British Open), uno dei tornei più prestigiosi del golf professionistico.
Doosan ha deciso di rinnovare l’accordo sulla base di un’analisi di mercato, che ha evidenziato come la prima sponsorizzazione abbia portato all’azienda vantaggi significativi.
Dal sito web Bobcat.eu
Titolo comunicato stampa: Doosan estende di altri 5 anni, fino al 2019, la sponsorizzazione dell’Open
Waterloo, Belgio – Doosan (nella persona del Chairman Yongmaan Park) ha annunciato il 12 luglio di avere siglato un accordo con il Royal and Ancient Golf Club (R&A) per estendere di altri 5 anni la sponsorizzazione dell’Open Championship (conosciuto anche come British Open), uno dei tornei più prestigiosi del golf professionistico.
Siglando questo accordo, Doosan continuerà a essere lo sponsor ufficiale dell’Open fino al 2019. Quest’anno, il torneo si svolgerà presso l’Old Course di St. Andrews, la “patria del golf”. Il fatto che il primo torneo che si disputa dopo l’estensione quinquennale si svolga a St. Andrews ha un significato speciale per Doosan, perché è proprio su questo green che si è svolta la manifestazione nel 2010, cioè l’anno in cui Doosan ha siglato il suo primo accordo di sponsorizzazione.
Doosan ha deciso di rinnovare l’accordo sulla base di un’analisi di mercato, che ha evidenziato come la prima sponsorizzazione abbia portato all’azienda vantaggi significativi. Repucom, una società indipendente specializzata nell’analisi e valutazione di marchi multinazionali, ha calcolato in 8,5 milioni di sterline (pari a circa 12 milioni di euro) all’anno il valore monetario dell’esposizione del logo Doosan attraverso la copertura televisiva dell’evento in tutto il mondo.
Nell’ottica di promuovere attivamente i settori di attività e il marchio dell’azienda durante il periodo di validità dell’accordo, Doosan organizzerà una serie di eventi collaterali, tra cui alcune esposizioni e un bus “griffato” Doosan che sarà in funzione all’esterno del green. Si calcola che dal 2012 gli eventi espositivi organizzati da Doosan abbiano richiamato circa 23.000 visitatori.
Quella di St. Andrews, la “patria del golf”, sarà la prima edizione dell’Open dopo la sigla dell’accordo.
Quest’anno a St. Andrews, come parte dell’esposizione Doosan, ci sarà anche un grande cartellone a LED che racconterà il marchio e ne promuoverà i settori di attività. All’interno dell’esposizione, in aree dedicate troveranno posto un simulatore di escavatore, un simulatore di impianto di generazione elettrica in realtà virtuale, un simulatore di golf e una zona per le foto.
Quest’anno per la prima volta verrà installata anche un’area espositiva speciale, denominata “Power & Water Station”, dove Doosan promuoverà le sue attività per gli impianti di generazione elettrica e di desalinizzazione, con distribuzione gratuita di acqua in bottiglia e stazioni gratuite di ricarica dei cellulari alimentate con celle a combustibile Doosan.
Su invito di Doosan, che si farà carico del volo e del pernottamento, all’Open saranno presenti anche quattro giovani promesse del golf che partecipano al programma della KJ Choi Foundation. I giovani golfisti avranno così la possibilità di assistere da vicino a questa importante manifestazione.*
L’Open, uno dei quattro tornei più importanti del golf professionistico, vanta 154 anni di storia. L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 16 al 19 luglio presso l’Old Course di St. Andrews in Scozia.
*Ulteriori informazioni
Doosan ha invitato all’Open – uno dei più prestigiosi tornei del calendario golfistico – quattro tra i più talentuosi giovani golfisti coreani. Questi giovani atleti lo scorso anno si sono aggiudicati più di cinque tornei dilettantistici e sono stati selezionati per il programma della KJ Choi Foundation. Grazie all’invito di Doosan, che si farà carico delle spese del volo, del pernottamento e dei trasferimenti in loco, i quattro golfisti in erba avranno la possibilità di vivere da vicino l’esperienza dell’Open.
