JCB presenta 2 nuovi miniescavatori: 65R-1 e 67C-1

JCB presenta due nuovi miniescavatori da 6,5 tonnellate, il JCB 65R-1 a giro sagoma ridotto e JCB 67C-1 a giro sagoma tradizionale. Il modello JCB 65R-1 è dotato di un motore conforme Tier 3 da 36,9 kW, destinato al mercato fuori dal Nord America. Il modello 67C-1, invece, è progettato principalmente per il mercato del Nord America ed è dotato di un motore JCB DIESEL by Kohler Tier 4 Final da 41 kW.

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Riportiamo il comunicato stampa pubblicato da Sillabario nella sezione News.

JCB PRESENTA DUE MIDI ESCAVATORI DA 6,5 TONNELLATE

JCB ha presentato due nuovi midi escavatori da 6,5 tonnellate che si distinguono per produttività ottimizzata e riduzione delle emissioni.

Alla luce di una crescente richiesta globale di escavatori compatti, JCB ha recentemente presentato diversi nuovi modelli. Tra questi, due nuovi midi escavatori nella categoria 6 tonnellate: il primo, JCB 65R-1, è una macchina a giro sagoma ridotto; il secondo, JCB 67C-1, è un escavatore compatto a giro sagoma tradizionale; entrambi i modelli offrono resistenza, efficienza e produttività grazie al loro design innovativo.

Il modello JCB 65R-1 è dotato di un motore conforme Tier 3 da 36,9 kW; nella gamma del costruttore britannico va a sostituire il modello 8065 RTS, ed è destinato a tutti i mercati al di fuori del Nord America. Il modello 67C-1, invece, è progettato principalmente per il mercato del Nord America ed è dotato di un motore JCB DIESEL by Kohler Tier 4 Final da 41 kW. Il 67C-1 sarà comunque disponibile nei mercati europei in cui sono richieste minori emissioni (motori Tier 4) o maggiori prestazioni.

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Le principali caratteristiche comprendono:

  •  Motore Tier 4 Final senza DPF (67C-1, su richiesta sul 65R-1);
  •  Cabina ribaltabile di 30º che offre un accesso ottimale per l'esecuzione degli interventi di manutenzione;
  • Intervalli di ingrassaggio di 500 ore;
  • Carrozzeria completamente in acciaio per una resistenza straordinaria
  • Carro facile da pulire
  • Sistema "2 Go" JCB

I modelli 65R-1 e 67C-1 presentano un look completamente nuovo per la gamma di midi escavatori JCB, con un carro rinnovato con configurazione ad "H", resistenti pannelli in acciaio, una cabina operatore più spaziosa e motori efficienti in termini di carburante che assicurano maggiore produttività e costi di gestione più contenuti.

Con la sua nuova gamma di midi escavatori, JCB conferma la sua leadership in materia di sicurezza. Le nuove macchine midi JCB, infatti, sono dotate dell'innovativo sistema idraulico di sicurezza "2Go", già in dotazione sugli escavatori JS di maggiori dimensioni.

Oltre alla tradizionale leva di interruzione idraulica che si attiva quando la leva di comando sinistra è sollevata, l'operatore dovrà anche spingere un pulsante sulla console destra prima di poter attivare l'impianto idraulico. In questo modo, è possibile ridurre la possibilità che l'operatore azioni le leve idrauliche dall'esterno della cabina, migliorando la sicurezza in cantiere.

Le macchine sono dotate di un attacco "quickhitch" a chiusura doppia, installato in fabbrica, con una spia di segnalazione a LED rossa lampeggiante sul braccio, che indica l'attivazione in corso dell'attacco "quickhitch".

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Le nuove macchine JCB presentano un solido design del supporto braccio, con cuscinetti ampiamente distanziati per prevenire l'usura. Inoltre, i midi escavatori JCB sono dotati di un nuovo design di perni e boccole in grafite che consente di raggiungere intervalli di ingrassaggio pari a 500 ore, riducendo gli interventi di manutenzione giornalieri e i costi di esercizio. Con un avambraccio di 1.900 mm, il modello 65R-1 offre una profondità di scavo massima di 3.957 mm e uno sbraccio da terra di 6.572 mm, mentre il modello 67C-1, con un avambraccio da 2.000 mm, offre una profondità di scavo massima di 4.054 mm e uno sbraccio da terra di 6.458 mm. La forza di strappo alla benna è di 47,5 kN su entrambi i modelli.

Entrambi i modelli 65R-1 e 67C-1 presentano la stessa struttura della cabina, circondata da pannelli piatti di vetro che rendono più agevoli gli interventi di riparazione. Il rinnovato sistema di riscaldamento e ventilazione, con aria condizionata opzionale, garantisce un migliore flusso d'aria all'interno della cabina, contribuendo al comfort dell'operatore e a velocizzare le operazioni di disappannamento del parabrezza durante i mesi più freddi.

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I nuovi escavatori compatti di JCB presentano una struttura della cabina ribaltabile di 30o, in modo da agevolare l'accesso ai tubi flessibili e ai componenti idraulici per gli interventi di riparazione e manutenzione. JCB ha inoltre migliorato il modo in cui questi ultimi sono raggruppati, riducendo i tempi necessari per la manutenzione. Inoltre, le macchine sono dotate di fianchetti removibili e pannelli a incastro che garantiscono un ottimo accesso per gli interventi di manutenzione e al gruppo di raffreddamento.

La nuovissima configurazione ad "H" dei telai dei cingoli dei midi escavatori JCB presenta un design molto spazioso e telai laterali inclinati che facilitano le operazioni di pulizia. I cingoli con telai più lunghi offrono maggiori prestazioni in termini di resistenza e stabilità. Entrambi i modelli possono essere ordinati con cingoli in acciaio, in gomma o di tipo Roadliner (GeoGrip). Le velocità di traslazione sono state incrementate a 4,6 km/h rispetto al precedente modello 8065 RTS, permettendo di riposizionare la macchina in cantiere con maggiore rapidità e riducendo i tempi di fermo.

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Le macchine presentano inoltre una lama dozer e bracci completamente riprogettati. Il profilo della lama è stato ottimizzato per agevolare lo scorrimento del materiale, eliminando la piastra di rafforzamento nella parte posteriore e consentendo, in questo modo, una pulizia più pratica della macchina. Le estremità della lama sono state angolate in modo da prevenire i danni. Inoltre, sarà disponibile su richiesta un dozer regolabile e ribaltabile in quattro direzioni, controllato attraverso una leva elettroidraulica posizionata all'interno della cabina.

I nuovi modelli sono dotati di pannelli in acciaio pressato al 100%, per una solida protezione dei componenti e interventi di riparazione più semplici. I midi escavatori JCB godono di un livello di facilità di manutenzione e di punteggio Service SAE migliore, ottenuto anche grazie alla cabina ribaltabile e al riposizionamento dei componenti. L'assenza di DPF (filtro antiparticolato) sul modello 67C-1 consente di aumentare l'efficienza poiché non è necessaria la rigenerazione, e poiché non sono necessari interventi di ingrassaggio quotidiani, i costi di gestione e di esercizio risultano notevolmente ridotti.

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Note su JCB
JCB ha 22 stabilimenti distribuiti in quattro continenti: dodici nel Regno Unito, cinque in India e gli altri in Brasile, Cina e Stati Uniti. JCB, che nel 2011 ha festeggiato il suo 65° anniversario, è di proprietà della famiglia Bamford. Il Presidente Lord Bamford è il primogenito di Mr JCB, Joseph Cyril Bamford. L’azienda produce oltre 300 diverse modelli tra cui terne, movimentatori telescopici, escavatori cingolati e gommati, pale gommate, mini escavatori, minipale, dumper articolati, carrelli elevatori fuoristrada, attrezzature per compattazione JCB Vibromax. JCB produce per il settore agricolo una gamma di movimentatori telescopici e l’esclusivo trattore Fastrac ed inoltre, per il settore industriale, i carrelli elevatori Teletruk.

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