O.MEC, del Gruppo Bronzini azienda specializzata nel noleggio e partner di JLG ha progettato e realizzato tre semirimorchi (due fissi e uno allungabile), che “rappresentano un unicum per l’Italia”.
La scelta di realizzare in proprio dei semirimorchi è nata dalla necessità di gestire un'attività logistica complessa - carico, imbragatura, trasporto e scarico e di dotarsi di mezzi che liberassero O.MEC dal doversi affidare a trasportatori occasionali, che costringevano i responsabili della logistica a improvvisare delle soluzioni tecniche ad hoc.
I tre carrelloni -afferma un comunicato -sono versatili nell’uso degli spazi e configurabili in base al carico, richiedono poche e sicure operazioni; il che rende più rapido ed efficiente il servizio di consegna. Inoltre, grazie alla loro modularità, sarà possibile fare in meno tempo più trasporti con macchine di differente tipologia”.
La realizzazione dei “carrelloni” è stata affidata alla FGM di Frosinone.
I modelli realizzati sono 3: due FGM37 fissi e un FGM37XS allungabile. Tra i punti di forza: posizione degli assali (interassi e passi), studiata per distribuire equamente tra assi e ralla il peso dei mezzi. Il sistema di buche la cui posizione, distanza e profondità consente di caricare ogni marca e modello di gru 2 assi da 20 a 45 tonnellate e piattaforme semoventi 2 assi fino a 40 metri di sbraccio. Quattro differenti sistemi per la legatura del carico, che consentono l’utilizzo di catene, cinghie e cavi in acciaio atti a garantire la massima sicurezza di fissaggio del carico e una grande velocità di fissaggio. Telaio realizzato con acciai Domex 500 e 700 per avere grandi capacità di carico minimizzando la tara. Rampe di salita posteriore idrauliche in doppio pezzo dotate di restringitore idraulico e rivestite con grip antiscivolo. La tara di 12.300kg con portata 26.700kg. Il sistema di allungamento a trave centrale per caricare tutte le piattaforme aeree 2 assi fino a 58 mt di braccio.
La scelta del trattore è caduta sull’IVECO Stralis 480 Euro 6.