Da qualche giorno sono finiti i lavori di rifacimento della pista di decollo dell’Aeroporto di Orio al Serio. Il primo decollo è stato effettuato da un aereo della tratta Bergamo-Monaco lo scorso 2 giugno, data significativa in Italia. Ad assicurare che i lavori finissero in tempo per questo primo volo, una flotta di venti macchine New Holland Construction. Di seguito traduciamo i punti salienti del comunicato con il quale l’azienda ha diffuso la notizia.
Il comunicato è stato pubblicato lo scorso 29 Maggio sul sito web ufficiale della New Holland Construction:
Titolo originale: New Holland Construction at work for the Orio al Serio Airport’s next take-off
Traduzione e riassunto del comunicato:
Il “Caravaggio” è il quarto aeroporto più attivo dell’Italia, con circa nove milioni di passeggeri all’anno e in vista dell’Expo di Milano 2015 la SACBO, società proprietaria dell’aeroporto, ha investito quasi 80 milioni di euro nei lavori di rifacimento della pista e dell’ampliamento del terminal.
Una flotta di venti macchine New Holland ha lavorato senza sosta e ha contribuito al completamento dei lavori nei tempi previsti. Tra le macchine che hanno lavorato giorno e notte durante le tre settimane di chiusura dell’aeroporto, segnaliamo gli escavatori cingolati E485C, E385C, E265B, E245C, E215C, diversi miniescavatori, le pale gommate W190 da 227hp e W80, oltre ad alcune macchine che lavoravano sul cantiere a richiesta. Paolo Entrade, proprietario del concessionario New Holland di Curno, che ha fornito le macchine, ha dichiarato che in questo cantiere i ritmi di lavoro sono frenetici per rispettare le scadenze e le macchine lavorano 24 ore su 24.