Edilizia: Federcostruzioni “ripresa all'orizzonte”

L'edilizia inizia a registrare il segno più. La ripresa, anche se debole, sembra essere finalmente arrivata, anche se la crisi continua a farsi sentire e porterà i suoi strascichi per almeno un decennio.

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Foto: nordcostruzionigenerali

È quanto emerge dal Rapporto 2015 sul sistema delle costruzioni in Italia di Federcostruzioni. Presentato a Saie 2015. Lo studio ci offre una panoramica sullo stato di salute della filiera delle costruzioni nel nostro Paese. Filiera che vale il 12% dell'occupazione nazionale e che nel 2014 ha avuto un valore di produzione di 403 miliardi di euro.

In 6 anni, dall'inizio della crisi a oggi, secondo Federcostruzioni il settore ha perso 125 miliardi e 650mila posti di lavoro. In questi anni duri a contenere le perdite ci hanno pensato le esportazioni. A fronte di una produzione interna in calo del 30% , le esportazioni hanno visto nel periodo di crisi (2009-2014) una crescita del 23%.

Ma passiamo al futuro. Le previsioni per la fine 2015 e l'intero 2016 lasciano intravedere come anticipato segnali di ripresa per tutto il settore. Per Rudy Girardi, presidente di Federcostruzioni “ la ripresa appare realisticamente all'orizzonte, il quadro generale è in netto e continuo miglioramento. Si passa da -9,5% del 2012 a -5,7% del 2013 a -3,0% del 2014 a una previsione di -0,5% per il 2015 e di -0,1% per il 2016.

Secondo l'associazione, la ricetta per la crescita prevede un intervento attivo del Governo che dovrebbe “dare avvio a nuove iniziative sul fronte dei lavori pubblici, incentivare il risparmio energetico, qualità e sostenibilità”.

Scarica il Rapporto Costruzioni 2015 integrale dalla sezione link utili in basso.

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